"Io credo che esista un Essere Supremo, l'Infinito Assoluto, una Forza Vitale che governa il mondo e l'universo, un Potere Spirituale invisibile dinanzi al quale tutti gli altri poteri appassiscono nella loro insignificanza. Questo potere è incomprensibile per l'uomo, inimmaginabile, non misurabile, è la Forza Universale della Vita, da cui ogni singolo essere riceve continue benedizioni. Io chiamerò questa energia Reiki…"
Scriveva così nel suo diario la maestra Hawayo Takata che introdusse il
Reiki in occidente.
L' utilizzo di questa energia porta dei cambiamenti interiori in quanto
Reiki, oltre al corpo,“guarisce” sopratutto l'anima rimettendola in sintonia
con il suo percorso originario in quanto ognuno di noi viene sulla terra con
una sua missione da compiere e Reiki non fa altro che metterci in
sintonia con il nostro vero sé.
Con il primo livello si ha la possibilità di agire a livello
fisico, toccare nel senso letterale della parola, gli altri…L'imposizione delle
mani su un'altra persona ti dà la possibilità, oltre che di fargli del bene, di
sentire anche l'essenza della persona stessa, le sue sensazioni e… anche e
forse soprattutto, la sua sofferenza.
Cercare di alleviare la sofferenza altrui e contemporaneamente dare quell'energia vitale che a volte purtroppo ci viene a mancare a causa delle vicissitudini quotidiane e delle grandi preoccupazioni a cui siamo soggetti in quanto esseri umani, a me personalmente fa sentire meglio, utile e in totale comunione con “gli altri”, perché, in fondo, come diceva una famosa canzone, “Gli altri siamo noi”.
Senza contare anche
l'auto-trattamento che permette a ognuno di noi di imporsi personalmente le mani
e cercare di migliorare il nostro stato di salute e benessere.
Con il secondo livello si ha la possibilità di agire a
distanza senza necessariamente toccare la persona interessata…questo livello
insegna l'uso di simboli che, utilizzandoli in modo appropriato, ti permettono
di agire quando una persona non puoi averla vicino per ovvie ragioni (
lontananza di paese o città, ricoveri in ospedale, ecc).
Il secondo livello agisce a livello mentale, con l'utilizzo
dei simboli l'apprendimento e il progresso che si ottengono sul piano
vibrazionale sono enormi. Avviene un profondo mutamento interiore e il processo
di purificazione iniziato con il primo livello, viene completato dando alla
persona che lo riceve, un aumento considerevole di capacità terapeutiche.
Reiki è una discplina talmente delicata e sensibile che va usato con tutto
l'amore e l'etica che possa esistere, e a proposito di questo concludo
permettendomi di utilizzare un proverbio tibetano che la mia "maestra" Sabrina mi ha dato la possibilità di conoscere e che andrebbe utilizzato sempre e
comunque come regola di vita:
“Se la motivazione che vi anima è pura, lo saranno anche il vostro cammino e i vostri frutti”
Auguro un buon cammino di Reiki a tutti!
Con amore…
Donata Capocefalo
IL PROSSIMO PRIMO LIVELLO DI REIKI ORGANIZZATO DALL'ARCA SARA' IL 27 E 28 OTTOBRE 2018.
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